Noi tutti abbiamo provato almeno una volta nella vita la sensazione di non riuscire a respirare correttamente durante il sonno.
Questo è un sintomo causato da alcuni disturbi che vengono ragruppati nella categoria delle apnee notturne.
I motivi della comparsa di un apnea sono vari e, in base alla causa, possiamo distinguerle in ostruttive e centrali.
La prima accade quando il disturbo nasce da uno scompenso del cuore che rende faticoso il processo di respirazione.
Quelle ostruttive invece nascono da un vero e proprio elemento che va ad ostruire le vie respiratorie.
In pochi tuttavia conoscono quali sono le conseguenze a breve e lungo termine causate dalle apnee notture.
Nell’articolo di oggi andremo proprio ad approfondire l’argomento facendo un quadro generale sui sintomi.
Conseguenze meno gravi
Questa categoria di sintomi si verificano quando gli episodi di apnee notturne sono occasionali e molto poco frequenti.
Sonno disturbato
Ovviamente il non riuscire a respirare correttamente durante il sonno porta inevitabilmente ad una ostacolazione della corretta continuità di quest’ultimo.
È proprio da questo elemento che si scatenano la maggior parte delle conseguenze che andremo ad evidenziare,
Problemi nella vita diurna
Un adulto medio, come tutti sappiamo, ha bisogno di circa 8 ore di sonno per poter affrontare al meglio la giornata.
Quindi in caso di un mancato riposo il soggetto che soffre di apnee notturne si trova in un continuo stato confusionale.
Inoltre la stanchezza si farebbe sentire in modo importante, il che porterebbe la persona ad assumere una quantità elevata di caffeina per contrastare l’affaticamento eccessivo.
Il prendere troppi caffè causa nella maggior parte dei casi un’agitazione elevata durante la giornata, che farebbe assumere al soggetto dei comportamenti e delle reazioni eccessive rispetto a determinate situazioni.
Conseguenze gravi
Queste nascono in quei pazienti che soffrono in modo cronico delle apnee notturne, non riuscendo nella maggior parte delle volte a dormire serenamente durante le 8 ore di sonno necessarie.
Malattie cardiovascolari
Nella maggior parte delle volte i soggetti affetti tendono a sviluppare più facilmente delle malattie cardiovascolari, ad esempio:
- Aritmie, ovvero delle alterazioni del proprio battito cardiaco che si distinguono in brachicardia, se il battito è rallentato, e in tachicardia, se il battito è accelerato.
- Ipertensioni arteriose, ovvero degli aumenti di pressione del sangue localizzati spesso nelle arterie.
- Insufficienze cardiache, che si verificano quando il cuore non riese a fornire abbastanza sangue e, di conseguenza, ossigeno ai vari organi del nostro corpo.
- Ictus, causato dalla rottura di un vaso sanguigno situato nel cervello che porta ad una grave emorragia celebrale.
Malattie psicologiche
Oltre alla salute fisica, queste apnee notturne vanno ad intaccare anche la salute psicologica di un individuo.
Infatti si è riscontrato che nella maggior parte delle volte il paziente tende a cadere in depressione a causa della mancanza di riposo durante la notte.
Questo porta ad attacchi d’ansia e di panico molto frequenti e a sbalzi di umore improvvisi.