Monacolina k cos’è? Probabilmente avrai già sentito parlare di questa molecola, che viene utilizzata nella fermentazione del riso rosso. Si tratta di una molecola che può portare numerosi benefici al nostro organismo. Vediamo insieme di cosa si tratta e dei modi attraverso i quali possiamo assumerla.
Monacolina K cos’è: domande e risposte
La monacolina K viene generata dalla fermentazione del riso rosso. Quando il riso rosso e uno specifico lievito si uniscono inizia il processo di fermentazione, che permette al composto di produrre questa molecola. Perché è così benefica?
Il motivo è piuttosto semplice: è un perfetto elemento naturale per il contrasto del colesterolo. Quando la monacolina K è in circolo nel nostro organismo si intromette nel processo di assorbimento del colesterolo, entrando in una vera e propria competizione. In questo modo il nostro corpo riesce ad assorbire una minore quantità di colesterolo.
Questa sua caratteristica è stata ampiamente studiata dal punto di vista clinico, e non è solamente una ipotesi, ma anzi la hanno dimostrata a livello sperimentale. Attenzione: ciò non significa che i prodotti a base di riso rosso possano essere consumati in piena libertà. Se abbiamo problemi di colesterolo è importante consultare il medico, e seguire le sue indicazioni. Possiamo comunque proporre al nostro medico l’utilizzo di integratori a base di riso rosso, ma sarà lui a doverci consigliare se sia o meno il caso di assumerlo.
Oltre a ciò bisogna fare attenzione a non abusare di queste sostanze, perché potrebbero portarci alcuni effetti collaterali.
Infine vi segnaliamo che negli ultimi anni si sta cercando di applicare il riso rosso fermentato anche come contrasto ad altre patologie. Per ora non abbiamo prove certe in merito, ma in futuro si potrebbe dimostrare la sua utilità contro tumori e patologie di tipo degenerativo.
Effetti collaterali
Secondo alcuni un uso troppo accentuato di riso rosso fermentato potrebbe dare nel tempo problemi al fegato. Per questo chi ha già un fegato sensibile dovrebbe fare attenzione al consumo di questi integratori.
Per il resto non sono presenti particolari controindicazioni, soprattutto perché si tratta di un prodotto di origine naturale, e che può essere smaltito facilmente e rapidamente dal nostro corpo.
Bisogna comunque fare attenzione soprattutto durante la fase della gravidanza, e anche durante il successivo allattamento. Si tratta di periodi molto particolari per il corpo della donna, dove ciò che mangia viene trasferito al bambino.
Infine non bisogna dimenticare che la monacolina non deve andarsi a sommare ad altre sostanze o a farmaci che stiano già contrastando il colesterolo. Un esempio sono i farmaci a base di statine, tra i più utilizzati per tenere sotto controllo il colesterolo.